Tutti i vantaggi di un uso regolare dell'olio di cannabis nell'alimentazione
L’olio di canapa alimentare spremuto a freddo presenta dei benefici e delle proprietà uniche rispetto a tutti gli altri oli vegetali comunemente utilizzati in cucina e nel mondo dell’industria alimentare. Il motivo è proprio nella sua composizione. Oltre agli acidi grassi essenziali (EFA), l’olio di canapa alimentare contiene anche numerose vitamine preziose per il nostro organismo, come la A, B1, B2, B6, C ed E (sotto forma di tocoferoli), la fitina (usata in medicina per trattare anche l'anemia), la clorofilla – un altro potente antiossidante - e la lecitina. Inoltre, l’olio alimentare di cannabis è una delle principali fonti alimentari di acido alfa linolenico.
Secondo molti studi scientifici pubblicati in questi ultimi anni, in linea generale, la dieta diffusa nel mondo occidentale risulta molto ricca di grassi, in particolare di acidi grassi saturi e acidi omega-6, fattori che aumentano il rischio di malattie cardiovascolari, quelle autoimmuni e naturalmente anche del cancro.
Sostituire alcune tipologie di alimenti che contengono grandi quantità di acidi grassi saturi (come la carne rossa o i formaggi) con cibi che contengono un alto contenuto di EFAs (come gli oli vegetali spremuti a freddo) può aiutare a prevenire e curare questo tipo di patologie. L’olio di canapa alimentare è considerato a livello scientifico un ottimo alimento, ideale per il benessere fisico e un valido strumento per contrastare diverse malattie.
Ma i benefici dell’olio di canapa alimentare non finiscono qui, perché – oltre alle proprietà sopra elencate – troviamo anche un’ulteriore serie di qualità e vantaggi sorprendenti. Ad esempio, ha un alto contenuto naturale di Omega 3, presenta una delle quantità più basse di grassi saturi e – tra tutti gli oli vegetali da tavola disponibili in commercio - evidenzia il più alto contenuto di grassi polinsaturi (essenziali acidi grassi). L’olio di canapa alimentare contiene anche Omega 6 GLA (che di solito si trova nell'olio di Enotera) e il rapporto ideale tra Omega 6 e Omega 3. La proporzione raccomandata dagli ultimi studi di settore è di 1:3, essenziale per consentire al nostro organismo di utilizzare ed elaborare al meglio tutti i grassi disponibili.
Infine, grazie a tutte queste proprietà, l’olio di canapa alimentare – oltre ad essere un ottimo antiossidante, è anche in grado di abbassare i livelli di colesterolo ed evidenzia perfino proprietà antinfiammatorie e immunostimolanti. Tutto questo aiuta a migliorare il metabolismo e a proteggere l’organismo dai disturbi cardiovascolari.
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Olio di canapa VS Olio d'oliva: proprietà
L'olio d'oliva contiene il 40% in più di grassi saturi rispetto all'olio di canapa alimentare. Inoltre, l’olio di oliva contiene una quantità inferiore di Omega 3. Per farci un’idea delle differenze, basti pensare che l’olio di canapa contiene una quantità di Omega 3, la quale risulta 25 volte superiore rispetto a quella contenuta nell’olio di oliva.
Olio di canapa VS Olio di Colza: vantaggi
L'olio di colza contiene il 50% in meno di omega 3 rispetto all'olio di canapa e – a causa delle sue scarse proprietà benefiche e organolettiche - viene utilizzato esclusivamente per friggere.
Olio di canapa VS Olio di semi di girasole: benefici
L'olio di girasole non contiene affatto gli Omega 3. Poiché contiene una quantità elevata di Omega 6, l’utilizzo frequente - o addirittura regolare - dell’olio di semi di girasole nella dieta alimentare giornaliera non fornirebbe il necessario apporto di Omega 3, fondamentali per un’alimentazione sana ed equilibrata.
Olio di canapa VS Olio di zucca: proprietà
L'olio di zucca contiene un quantitativo molto basso di Omega 3; inoltre è molto costoso e risulta anche poco accessibile.
Olio di canapa VS Olio di lino: vantaggi
Sebbene l'olio di lino abbia un livello di Omega 3 superiore rispetto all'olio di canapa alimentare, non evidenzia un rapporto ottimale tra il quantitativo di Omega 6 e di Omega 3. Dopo qualche tempo, infatti, il consumo di olio di lino potrebbe causare una carenza di Omega 6. Inoltre, l'Omega 3 presente nell'olio di lino è esclusivamente sotto forma di acidi grassi con catena corta e i suoi semi non contengono alcun SDA - uno degli otto componenti della famiglia degli acidi grassi e anche il più importante - presente invece nell'olio di cannabis. Infine, l’olio di lino non è adatto alla normale cottura e deve essere conservato necessariamente in frigorifero.
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